lunedì 5 dicembre 2011

Il passato che incatena

Quante volte sulla strada della vita si incontrano persone con colonne di marmo legate sulla schiena a rallentarne il cammino? Oppure esseri che con la testa voltata all'indietro cercano di proseguire verso il futuro, continuando ad inciampare però su tutto ciò che incontrano o pestando nauseabonde sostanze che, restando appiccicate addosso, li convincono ancor di più che la testa è meglio lasciata girata tanto tutto sarà peggio di ciò che è già stato? Tante, troppe!! Ed in quelle persone a volte evitiamo di riconoscere anche noi stessi. I legami del passato opprimono e incatenano a pesanti fardelli costringendo le schiene a piegarsi  e  i piedi a strascicarsi in passi lenti. Le emozioni e gli umori del passato obbligano a teste voltate all'indietro, a sguardi rivolti verso ciò che ormai è andato, ma che non si vuol lasciare per la paura di scoprire altri possibili e probabili orizzonti... altre possibili e probabili emozioni, sentimenti, amori. Un'esperienza che ci ha ferito ci blocca, non ci fa guardare la possibilità della bellezza di un 'altra esperienza, non ci protende al perdono, all'accettazione di un sentimento reale, dell'amore. Il legame col passato ci blocca nel vivere qui ed ora godendo di ciò che ci è donato in ogni istante prezioso di vita. Il restare aggrappati ad un'esperienza negativa ci evita la percezione di noi stessi, di ciò che siamo e di quanto parte abbiamo avuto nel rendere quella stessa esperienza dolorosa e opprimente. Lo sguardo voltato non ci permette di guardare dentro noi stessi e dentro chi ci è accanto. Ci evita di giudicarci in relazione a chi e a ciò che ci circonda, impedendoci di vivere.
Il passato è la base del nostro presente e del nostro futuro, esserne consapevoli significa poggiarci le radici ma lasciare che i rami protendano verso il cielo, per far in modo che possano riempirsi sempre di nuove gemme, foglie e frutti e di rinnovarsi continuamente.
Il passato è la rampa di lancio verso il futuro che stiamo costruendo oggi, ma se continuiamo ad incatenarci ad esso non spiegheremo mai le ali verso l'immenso che ci attende...

Nessun commento:

Posta un commento