È
una notte stellata, la luna là in alto risplende ormai quasi piena. Le stelle,
i pianeti sono forme e punti lontani che illuminano il cielo. A guardare su, in
alto, ci si perde. Cerchiamo confini a cui siamo abituati, uno spazio da
delimitare. Lo spazio che, nel solo pronunciarne il nome, lo abbiamo circoscritto.
Ma lo spazio, il cosmo non ha confini, non ha limitazioni e allora dovremmo
abbandonarne ogni definizione, per
perderci dentro l’infinito a anche oltre …. Perderci (o ritrovarci) dentro la
meraviglia di un universo illimitato, senza forma e sentircisi dentro, sentirsene parte.
Noi
siamo dentro lo spazio, lo spazio è dentro di noi con la sua profondità e
illimitatezza. Noi siamo il Tutto, l’indefinito, ma siamo anche forma. Siamo
dei contenitori, siamo vasi di cui molto spesso non conosciamo il contenuto. E
il viaggio interiore che ne porta alla scoperta è un viaggio infinito che si
perde, ritrovandole, nelle memorie di un cosmo in evoluzione… nelle memorie di un Essere in evoluzione, in
connessione tra il dentro e il fuori.
Forma e non forma,
quindi, questo noi siamo ... L'essenza è
ciò che è e non ciò che appare. Non è minimalismo ma semplicemente: essenza
senza forma ricoperta da un involucro ... che poi è forma. Quindi, il nostro
vivere è : forma e non forma ... in equilibrio e in armonia. Siamo contenitori, vasi di cui dobbiamo
prenderci cura, perché senza di essi non potremmo vivere su questa Terra, e siamo
l’essenza dell’infinito di cui dobbiamo aver consapevolezza… Noi e il cosmo, un
solo essere….
anna
rita scheri